Indice rarità varietà Governo della Toscana

I Cinquecento Leoni di Toscana

Indice di Rarità
delle varietà del Governo della Toscana

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L'Indice di Rarità delle varietà del Governo della Toscana è rappresentato da un numero con una cifra decimale, che va da 0 (zero, la minima rarità) a 10 (dieci, la massima rarità osservata). Questo valore è calcolato mediante una formula matematica che tiene conto del numero totale degli esemplari classificati in tutte le varietà conosciute fino ad oggi e rappresenta la frequenza con la quale una data varietà di fatto è rappresentata nel gruppo totale, in rapporto alla varietà per la quale si conta il maggior numero di esemplari. Questo numero vuole quindi essere robustamente basato dal punto di vista scientifico e soprattutto trasparente, ovvero forniremo l'espressione algebrica utilizzata per calcolarlo.

IRvarX = 10 - [(NvarX - 2) / (NvarMAX - 2)] * 10

dove:

IRvarX è l'Indice di Rarità della varietà X

NvarX è il Numero di esemplari raccolti della varietà X

NvarMAX è il Numero Massimo di esemplari raccolti per una singola varietà

Esempio. Per la varietà D3-01 (Falla in ‘T’ di ‘TOSCANO’) sono stati raccolti 22 esemplari (NvarX), proviamo a calcolarne l'Indice di Rarità (IRvarX). Ad oggi la varietà per la quale è stato raccolto il maggior numero di esemplari è la V01 (Cerchietto), per la quale abbiamo censito 40 francobolli (NvarMAX). Se ne deduce che:

IRD3-01 = 10 - [(22 - 2) / (40 - 2) * 10 = 4,7

Si può facilmente calcolare che per le varietà per le quali sono stati raccolti solamente 2 esemplari, l'Indice di Rarità risulta il massimo, ovvero 10, mentre per quelle per le quali si sono raccolti un numero di esemplari pari al numero massimo di esemplari raccolti per una singola varietà, l'Indice di Rarità sarà il minimo ovvero 0. Ovviamente non si sono considerati i casi in cui si sia osservato un solo esemplare di una varietà, in quanto riscontrare un solo esemplare con una deformità, non implica che questo rappresenti una varietà, ovvero un caso ricorrente in più di un valore.

Da quanto detto sopra, riteniamo quindi che i valori che forniamo per l'Indice di Rarità di una determinata varietà, rappresentino una stima reale ed affidabile della probabilità di riscontrarla nei francobolli.

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